Pulizia, ceratura e levigatura dei pavimenti possono essere mantenute a lungo con l’applicazione di opportuni trattamenti, che creano uno strato protettivo sulle superfici e ne rendono più semplice la pulitura. Esistono vari tipi di trattamenti (verniciature per il legno, protettivi antipolvere per il cemento, ecc…), ma recentemente si sono molto diffusi quelli che vanno a interagire con la superficie stessa e che si basano sulla nanotecnologia.
TRATTAMENTI NANOTECNOLOGICI
Che cos’è la nanotecnologia?
La nanotecnologia è la scienza che si occupa di organizzare e manipolare gli elementi più piccoli della materia. La parola “nano” viene infatti usata per descrivere particelle piccole quanto la milionesima parte di un millimetro. Ciò significa che oggi, grazie alla scienza, possiamo controllare la materia.
Come funziona?
Le nano-particelle si dispongono sulla superficie trattata in maniera da creare una barriera protettiva invisibile, totale e duratura, capace di resistere all’attacco di ogni contaminazione esterna.
Vantaggi derivanti dall’uso di prodotti nanotecnologici sulle proprie superfici:
- Protezione Efficace contro sporco, muffe, calcare, oli, batteri;
- Operazioni di pulizia meno frequenti, più facili ed efficaci senza l’impiego di detergenti o mezzi abrasivi;
- Risparmio di tempo, fatica, denaro;
- Maggior sicurezza
Protezione duratura per vetri e cristalli
In particolare esiste il trattamento nanotecnologico specifico per le superfici in vetro e in cristallo. Anch’esso possiede proprietà oleofobe e idrofobe che fanno sì che lo sporco e le altre sostanze estranee vengano respinte dalla superficie trattata, proteggendola. Il risultato è ancora una volta una superficie brillante e facile da pulire. Questo trattamento ha una formulazione adatta a superfici non assorbenti a base di silice. Una volta applicato, le sue nanoparticelle aderiscono perfettamente alle molecole del substrato, creando una barriera invisibile e duratura, in quanto non può essere rimossa né con l’uso di acqua, né di detergenti, né di macchinari ad alta pressione. Resiste a temperature molto basse e molto alte (e quindi anche alla pulizia a vapore), a forti pressioni ed è stabile ai raggi UV. Tutte queste caratteristiche lo rendono ideale non solo per i vetri normali, ma anche per quelli insonorizzati, temperati, isolati, per le serre e per i pannelli solari e fotovoltaici.